Il Sovrano Ordine di Malta è una delle Istituzioni caritative più antiche del mondo. In Italia, le attività sono gestite da tre Gran Priorati e dall’Associazione Nazionale e vengono svolte attraverso le Delegazioni, il Corpo Militare e il CISOM.
Le attività sono gestite dai 6 Gran Priorati, 5 Sottopriorati e dalle 50 Associazioni nazionali di Cavalieri presenti nei cinque continenti. A queste si aggiungono 133 Ambasciate nei Paesi con i quali sono in essere relazioni diplomatiche e presso le Nazioni Unite e le organizzazioni internazionali, 1 Agenzia di Soccorso Internazionale, 33 Corpi Nazionali di Soccorso. Sul piano operativo l’Ordine di Malta conta 13.500 membri, 95.000 volontari e 52.000 dipendenti, molti di questi personale medico.
Il 5 luglio 2016 un'aliquota di militari della costituenda Unità Territoriale Sicilia ha partecipato in collaborazione con il CISOM di Catania e di Siracusa all'attività di sbarco immigrati nel porto di Catania.
Dal 23 al 29 giugno 2016 il nostro Corpo Militare ha preso parte all'esercitazione "Health Shield 2016" in supporto alla Scuola di Sanità e Veterinaria dell'Esercito.
Il 18 giugno 2016, presso la sala riunioni Falcone Borsellino della Geotrans srl di Catania, si è tenuto il primo corso BLS-D per il personale del Corpo Militare ACISMOM, in attuazione della convenzione siglata lo scorso marzo tra il Corpo Militare e
Il 24 giugno 2016 presso la sede storica dell’Università di Padova, al Palazzo del Bo’, si è tenuta la giornata studio “ArmiI Chimiche: un tragico passato, un oscuro presente, e il futuro?...”, a cura di Renato Bonora, Renato Bozio, Roberta Bertani e
Il 27 giugno 2016 si è concluso il corso BLSD a favore del personale e dei quadri del 3° Rgt Trasmissioni, organizzato e gestito dal Corpo Militare con istruttori qualificati del Reparto Operativo di Emergenza (ROE) accreditato della Regione Abruzzo.
Congresso Attualità e prospettive in cardiologia interventistica
Si è svolto a Catanzaro il congresso nazionale "Attualità e prospettive in cardiologia interventistica".
Il Corpo Militare ha presentato tre relazioni e due filmati.