2021: un anno intenso nel servizio per il Gruppo giovanile

Nonostante le limitazioni imposte dalla situazione sanitaria, anche nel 2021 il Gruppo giovanile della Delegazione di Pisa è riuscito a rimanere attivo nel servizio e ha portato avanti continuativamente diverse iniziative con encomiabile impegno. “Come Gruppo giovanile abbiamo proseguito per tutto l’anno la collaborazione con il Centro Aiuto alla Vita di Pisa e provincia e con le Suore di Montenero della Congregazione del Sacro Cuore-Istituto Figlie di Sant’Anna – spiegano i membri –: abbiamo fornito materiale richiesto per i bambini da 0 a 3 anni a queste due realtà del territorio e, in due occasioni, anche al gruppo di Massa della nostra Delegazione. Inoltre, abbiamo continuato ad assistere i bambini delle famiglie più in difficoltà che già negli scorsi anni erano seguite dalla Delegazione”. I membri del Gruppo hanno poi partecipato alle giornate per i Signori Assistiti, si sono resi disponibili per i turni al Mercatino di Natale, hanno preso parte alle Sante Messe e hanno collaborato alle raccolte di pacchi per le famiglie, oltre al consueto pranzo di san Giovanni Battista a Pisa, il 24 giugno, durante il quale i giovani hanno servito i più bisognosi della città ospiti della Delegazione. “Quest’anno spereremmo di poter tornare anche presso la Casa famiglia “Emilio Cagidiaco” dell‘Opera Assistenza Malati Impediti a Livorno e riprendere il servizio presso la “Cittadella della Solidarietà” – proseguono –: auspichiamo poi si poter tornare presto in pellegrinaggio, cuore dell’esperienza melitense per noi giovani”. “Sono molto grato al Gruppo giovanile per l’attività che svolge, e sono lieto di vedere che tanti ragazzi e ragazze compiano una scelta di fede e di carità, dedicando tempo ed energie al prossimo con gioia – ha affermato il delegato Giacomo Berutto –: vivere la Delegazione e le iniziative, soprattutto formative e spirituali, che vengono costantemente proposte e tradurre nel concreto quanto appreso tramite l’aiuto ai fratelli è la chiave per vivere appieno il nostro carisma, che abbiamo il compito di tramandare alle nuove generazioni”.