Nella rete di relazioni l’Ordine di Malta comunica interagendo ed interagisce comunicando

L'identità dell'Ordine di Malta, i principi di cui è portatore, i simboli e le tradizioni che lo caratterizzano, le sue vicende storico-religiose, da tempo immemore fino ai nostri giorni, secondo una parabola spazio-tempo ultra millenaria, sono stati argomenti di una serie di incontri divulgativi promossi sul territorio dalla Delegazione di Verona, intitolati: "L'Ordine di Malta: 900 anni a tutela della Fede, al servizio ai Poveri ed ai Malati".

Secondo un format ed un itinerario a tappe, percorso in quattro Comuni della provincia di Verona, le serate a tema hanno creato relazioni attirando l'interesse della cittadinanza e narrando, nel processo evolutivo dell'Ordine di Malta, le varie modalità di declinazione della sua vocazione a tutela della fede ed al servizio ai poveri, ai bisognosi e ai malati, con un focus sulle odierne, molteplici opere caritative ed assistenziali.

Un giacimento identitario quello dell'Ordine di Malta che è retaggio della sua stessa storia, antica quanto attuale, rivelatrice di un'intrinseca capacità comunicativa che trova fondamento nella sua natura proattiva e nella capacità di generare il bene con il bene. Del resto, sono le stesse attività messe in campo dall'Ordine di Malta a dare pubblica ragione del suo operare, in ogni angolo del mondo.

Con un team organizzato e qualificato di Delegazione è stata registrata la partecipazione complessiva di 490 cittadini e l'attivazione di una spirale positiva d'interesse che ha determinato vicinanza e coinvolgimento nelle iniziative di Delegazione, sia da parte di coloro che hanno ospitato gli eventi che dei Sindaci delle Amministrazioni comunali i quali hanno altresì gentilmente concesso le proprie strutture come location degli incontri.

A questi ultimi hanno partecipato, su invito, esponenti delle Autorità religiose, delle Forze dell'Ordine, degli Enti di Volontariato e degli organi di stampa.

L'esperienza ha dimostrato che la comunicazione e le reti sociali, in una dimensione di reciprocità, creano e rafforzano nuove solidarietà, motivo per il quale la Delegazione proseguirà l'itinerario degli incontri nel 2024 presso altre realtà territoriali scaligere, così come nelle città di Vicenza e Trento, che ad essa afferiscono.

 

1° incontro - 26 febbraio 2023 

Sede: Comune di Badia Calavena

Località: Abbazia Benedettina

Comuni coinvolti: Badia Calavena, Selva di Progno, Tregnago, Illasi (70 partecipanti)

 2° incontro 16 giugno 2023

Sede: Comune di San Giovanni Lupatoto

Luogo: Villa Palazzoli

Comuni coinvolti: San Giovanni Lupatoto, S. Martino Buon Albergo, Zevio, Buttapietra e Oppeano (180 partecipanti)

 3° incontro 6 ottobre 2023

Sede: Comune di Villafranca di Verona

Luogo: Auditorium Castello Scaligero

Comuni coinvolti: Villafranca, Povegliano, Vigasio, Mozzecane (130 partecipanti)

4° incontro 24 novembre 2023

Sede: Comune di Caprino

Luogo: Villa Carlotti – Sede Municipale  

Comuni coinvolti: Caprino, Bardolino, Peschiera, Affi, Pastrengo, Garda, Ferrara di Montebaldo (110 partecipanti)