Parma: Progetto per lo sviluppo emotivo e cognitivo del bambino.
Si è tenuta a Parma la prima edizione dell’iniziativa “a code alte”, promossa dalla Delegazione per l’Emilia Occidentale, che ha messo a fuoco un progetto per lo sviluppo emotivo e cognitivo del bambino, finalizzato a promuovere la capacità del bambino di comprendere, esprimere e gestire le proprie emozioni, oltre a sviluppare le sue capacità intellettive e comportamentali. Questa prima iniziativa ha proposto esperienze di lettura di racconti e fiabe per gruppi di bambini con la presenza di un cane, gestito dal suo coadiutore. Un doppio binario, dunque, sul quale si basa lo stimolo al risultato: la lettura e l’animale. È stato come entrare in una piccola bolla di magia: le voci dei bambini, il fruscio delle pagine delle fiabe, e accanto a loro Sunny e Carlo, due compagni a quattro zampe che sembravano capire perfettamente l’importanza di quel momento. I piccoli, riuniti in cerchio, ascoltavano le storie con occhi grandi e curiosi. Ogni parola diventava più viva grazie alla presenza dei cani, che muovendosi tranquilli tra loro regalavano sicurezza e un calore speciale. Non era solo ascoltare una fiaba: era viverla, sentirla vicina, quasi respirarla. Quello che ha colpito di più è stata la spontaneità: i bambini, inizialmente timidi, hanno pian piano trovato la loro voce, ridendo e facendo domande. Era un intreccio delicato di emozioni e gesti semplici, dove la fantasia delle fiabe e l’affetto degli animali si fondevano naturalmente. La presenza di un cane nelle attività di gruppo sviluppa empatia, responsabilità, autostima, comunicazione e miglioramento della salute fisica e mentale. L’animale diviene per il bambino un alleato, un canale di relazioni e un facilitatore di emozioni molto importante, un supporto alla crescita fisica, psicologica ed emotiva di grande rilevanza. Facendo leva sul linguaggio antico e rassicurante della corporeità, l’esperienza con l’animale in contesto naturale accompagna il bambino alla riscoperta delle sue risorse innate, utili per strutturare il sé, per guarire le ferite o sopportare patologie e disturbi. La lettura di fiabe, racconti e storie ai bambini sviluppa il linguaggio, rappresentando le diverse possibilità dell’esistenza. Molte fiabe contengono testimonianze etiche chiare, come la virtù della gentilezza, dell’onestà, della perseveranza e della giustizia. Questi insegnamenti possono aiutare i bambini a sviluppare il senso di moralità e a comprendere la differenza tra il bene e il male. L’interazione delle due componenti in un iter programmato e gestito da personale competente incoraggia e sviluppa la comunicazione, promuovendo lo sviluppo critico e la socializzazione dei bambini. L’iniziativa, dopo questo primo numero “Zero”, è articolata per essere promossa anche in altre realtà dell’infanzia e a circuiti cittadini che offrono supporto alle famiglie e bambini con difficoltà relazionali.