Santa messa e pranzo di San Giovanni Battista a Pisa

Grande festa a Pisa in occasione della memoria liturgica di san Giovanni Battista, patrono dell’Ordine: nella chiesa di Sant’Antonio, l’arcivescovo monsignor Giovanni Paolo Benotto ha celebrato la santa messa alla presenza dei confratelli toscani, sottolineando con le sue parole la vicinanza fra la Delegazione pisana e la diocesi ed encomiando l’impegno dell’Ordine in opere spirituali e di carità. Insieme al presule hanno concelebrato fra’ Giovanni Scarabelli, cappellano conventuale professo, don Edoardo Butta, cappellano della Delegazione, don Franco Cancelli, rettore della chiesa di San Domenico, don Emanuele Morelli, direttore della Caritas, e padre Augusto Tollon; nella navata erano presenti, oltre a una folta rappresentanza di cavalieri, dame e volontari, autorità civili e militari, il delegato di Pisa dell’Ordine equestre del Santo Sepolcro e il coordinatore per la Toscana del Costantiniano di San Giorgio. “La festa di San Giovanni Battista rappresenta ogni anno un connubio perfetto fra fede e carità – spiega il delegato Giacomo Berutto –: al termine della santa messa, durante la quale abbiamo reso grazie a Dio per l’anno trascorso, la Delegazione ha infatti riproposto in collaborazione con la Caritas diocesana un pranzo conviviale offerto ai più bisognosi della città nel chiostro della chiesa del Carmine. Membri e volontari hanno servito i fratelli più poveri dando reale concretezza al carisma dell’Ordine nel cuore della nostra comunità”. Grande impegno è stato profuso anche dal Cisom e dal Gruppo giovanile della Delegazione, che hanno contribuito nell’allestimento e nel servizio d’ordine durante il pranzo: oltre settanta persone hanno così potuto condividere la gioia della festa nell’autentico spirito cristiano.