Prosegue a ritmo serrato l’impegno del volontari dell’Ordine di Malta per il Giubileo Straordinario della Misericordia

Ed è proprio nel Posto di Primo Soccorso- che dal 1950 garantisce assistenza medica gratuita ai pellegrini e che in occasione del Giubileo Straordinario è stato ristrutturato e reso ancora più funzionale- che si è registrato il maggior numero di interventi medici, con un picco nei mesi di giugno e aprile.
Complessivamente i pazienti soccorsi nelle quattro postazioni in questi primi 9 mesi giubilari provengono da 69 paesi diversi di tutti continenti: quasi 1100 dall’Europa, 169 dalle Americhe, 37 dall’Asia, 15 dall’Oceania e 12 dall’Africa. Circa il 62 % quelli provenienti dall’Italia. 48 anni l’età media dei pazienti assistiti, la maggior parte a seguito di patologie cardiovascolari, traumi osteoarticolari e lesioni cutanee.
I volontari dell’Ordine di Malta intervenuti sinora provengono invece da associazioni di 13 nazioni diverse tra cui alcune extraeuropee, come Hong Kong e le Americhe.
L’impegno dell’Ordine di Malta proseguirà fino alla chiusura della Porta Santa a San Pietro e la conclusione del Giubileo della Misericordia il 20 novembre prossimo. Altri mille volontari si aggiungeranno a quelli impegnati nei primi 9 mesi del Giubileo.