Il Sovrano Ordine di Malta è una delle più antiche Istituzioni caritative del mondo. In Italia, le attività sono gestite da tre Gran Priorati, dall’Associazione Italiana insieme a 29 Delegazioni sul territorio, dal Corpo Militare e dal Corpo Italiano di Soccorso dell'Ordine di Malta.
Le attività operative sono gestite dai 3 Gran Priorati, dall'Associazione Italiana, dalle 29 Delegazioni, dal Corpo Militare e dal Corpo Italiano di Soccorso dell'Ordine di Malta.
Le attività sono gestite dai 6 Gran Priorati, 5 Sottopriorati e dalle 50 Associazioni nazionali di Cavalieri e Dame presenti nei cinque continenti. A queste si aggiungono 133 Ambasciate nei Paesi con i quali sono in essere relazioni diplomatiche e presso le Nazioni Unite e le organizzazioni internazionali, 1 Agenzia di Soccorso Internazionale, 33 Corpi Nazionali di Soccorso. Sul piano operativo l’Ordine di Malta conta 13.500 membri, 100.000 volontari e 60.000 dipendenti, molti di questi personale medico.
Delegazione di Verona
Sovrano Militare Ordine di Malta
Via Santa Toscana, 4
37129 - Verona
Con una rappresentanza sempre crescente di partecipanti: ottanta tra signori malati, membri e volontari, la Delegazione ha confermato l’appuntamento con il pellegrinaggio nazionale dell’Ordine di Malta alla Santa Casa di Loreto, tenutosi dal 24 al 26 di ottobre. Tra i partecipanti la Vice Presidente e il Tesoriere de l’Association Nationale Monegasque de l’Ordre de Malte.
Membri di Delegazione in divisa da pellegrinaggio, volontari dei gruppi Cisom di Vicenza e di Verona, nonché rappresentanti del Corpo Militare hanno presentato i progetti locali, effettuato screening sanitari e dimostrazioni di primo soccorso, distribuito materiale informativo e gadget celebrativi
Diversamente uguali per trascorrere una giornata all’insegna dell’inclusione e della solidarietà, svoltasi in occasione del Campionato del Mondo Inclusive 2.4 mR 2025, con l’assistenza sanitaria ed il supporto prestati dai membri della Delegazione di Verona e dai volontari CISOM – Gruppo di Verona
Una condivisa partecipazione che ha voluto non solo onorare la memoria dei militari caduti, ma anche riaffermare l’importanza del legame tra il mondo della sanità militare e il servizio umanitario dell’Ordine di Malta, specialmente nei contesti di guerra.
Sabato 20 settembre 2025, in una notte carica di fede, si è svolta l’annuale commemorazione del miracolo di Santa Toscana per la scampata inondazione di Zevio nel 1882.
Nell’occasione, unite nella Confraternita di Santa Toscana, la comunità dei fedeli di Zevio e l’Ordine di Malta hanno suggellato la loro comunione spirituale di devozione.
Dallo spirito di solidarietà al progetto di inclusione sociale, la Delegazione di Verona dell’Ordine di Malta, insieme alla Lega Navale di Garda e all’ULSS 9 Scaligera, hanno organizzato un’iniziativa che ha permesso ad un gruppo di ragazzi con disabilità di mettersi alla prova, scoprire nuove capacità e rafforzare la fiducia in sé stessi attraverso la navigazione a vela.
Dal 4 al 7 settembre scorsi si è svolto un Pellegrinaggio mariano a Medjugorje, promosso e organizzato dal confratello Silvano Pedrollo, Gran Croce di Grazia Magistrale, Ambasciatore dell’Ordine di Malta presso la Repubblica di Bosnia – Erzegovina, nel cui territorio si trova appunto la piccola località di Medjugorje.
A Verona l’Ordine di Malta, nel forte radicamento del culto mariano, ha devotamente partecipato alla solennità della Madonna del Popolo, unendosi alla moltitudine di fedeli che hanno affollato la Cattedrale
A Vicenza, tra i fedeli e con i fedeli, l’Ordine di Malta ha preso parte al pellegrinaggio e alle celebrazioni eucaristiche in onore della Madonna di Monte Berico.
Un servizio di supporto organizzativo e di assistenza sanitaria e’ stato assicurato dai volontari Cisom, dai membri di Delegazione e del Corpo Militare.
Al Santuario Madonna della Corona l’Ordine di Malta partecipa alle celebrazioni per l’assunzione in cielo della Madonna.
Anche la Delegazione di Verona dell’Ordine di Malta premiata a Torino tra i 60 partner dell’Ulss 9 scaligera nell’ambito del progetto Turismo sociale inclusivo.
