Santa Messa dell’Ordine di Malta a Cortina d’Ampezzo

All’ombra del campanile, simbolo della bella cittadina ampezzana, si trova l’antica Basilica dei Santi Filippo e Giacomo Apostoli, che il 18 agosto scorso ha ospitato la Santa Messa dell’Ordine di Malta.
Questa celebrazione è stata organizzata per la decima volta in modo congiunto, dalle Delegazioni di Venezia e del Friuli Venezia Giulia. E’ ormai una bella tradizione che si rinnova ogni estate e il numero dei partecipanti è sempre in crescita.
Vi hanno preso parte diversi membri delle due Delegazioni così come anche dei rispettivi Gruppi Giovani, a cui si sono aggiunti turisti e simpatizzanti dell’Ordine di Malta. Il Parroco, Monsignor Ivano Brambilla, aveva infatti esposto l’avviso nella bacheca della Basilica parrocchiale.
La costruzione dell’attuale Basilica, dedicata ai Santi patroni Filippo e Giacomo Apostoli, risale al XVIII secolo. Grazie ad un attento restauro, avvenuto circa quindici anni fa, la Basilica ha ritrovato l’originario splendore nella sua architettura barocca. Papa Benedetto XVI nel 2011 le ha conferito il titolo onorifico di Basilica Minore, data la sua importanza storica e spirituale per la comunità di Cortina.
Alla cerimonia di quest’anno hanno partecipato più di settanta appartenenti all’Ordine di Malta. Più precisamente, oltre al Commissario Gran Priorale di Venezia, Luigi Pagani Cesa e al Commissario Gran Priorale del Friuli Venezia Giulia, Daniele Garzoni di Adorgnano, erano presenti S.E. il Gran Cancelliere del Sovrano Consiglio, Riccardo Paternò di Montecupo, S.E. Clemente Riva di Sanseverino, membro del Sovrano Consiglio e il Tesoriere Nazionale del CISOM, Filippo Seccamani Mazzoli.
E’ seguito un momento conviviale, trascorso in un clima di serenità, in cui ci si è dati appuntamento ai prossimi incontri melitensi.
Anche le occasioni di socialità dell’Ordine di Malta sono molto importanti perché significano condivisione di valori, scambio di idee e unione di generazioni, qualcosa di cui soprattutto in questo momento abbiamo veramente bisogno.