Riunione annuale dei comandanti di Unità Territoriali: confronto e prospettive future

Il 15 ottobre, presso la Casa dei Cavalieri di Rodi a Roma, si è tenuta, per la prima volta in tale sede, la consueta riunione annuale di tutti i Comandanti delle Unità Territoriali, di quelle Speciali e dei Responsabili di Servizi, Nuclei e Sezioni del Corpo Militare dell’Ordine di Malta Italia.
 
I lavori, preceduti dalla Santa Messa officiata dal Tenente Cappellano del Corpo don Fulvio Berti, nella storica Cappella Palatina, si sono aperti con l’intervento del Presidente dell’Associazione dei Cavalieri Italiani, Dott. Lorenzo Borghese che, rivolgendosi ai presenti, ha sottolineato l’importanza dell’incontro quale occasione di conoscenza, riflessione e confronto, focalizzando l’attenzione sul momento storico che stiamo vivendo, in particolar modo con rifermento allo scenario geo-politico internazionale, e la conseguente necessità di adeguare il Corpo alle nuove esigenze nonché attenersi agli orientamenti tracciati dall’Esercito Italiano di cui il Corpo è unità ausiliaria.
Tali concetti sono stati ribaditi, nonché approfonditi dal punto di vista tecnico, sia dal Comandante del Corpo, Generale Tommaso Gargallo di Castel Lentini, che dal Consigliere Militare del  Presidente, Generale Riccardo Amato. 
 
A seguire è stata la volta dei Comandanti di Unità e dei Responsabili che hanno fatto un rapido excursus delle attività svolte e annunciato quelle di prossima attuazione. Fra queste ultime, di rilievo è l’esercitazione “Hot Winter Display Determination”, organizzata dall’Unità Territoriale “Primo”, che si svolgerà all’inizio di novembre a Bellinzago Novarese.
Questa attività è stata richiamata dal Generale Amato quale importante momento di condivisione con lo Stato Maggiore dell’Esercito delle capacità operative del Corpo Militare, nonché delle esigenze di natura logistica.
 
​Nel corso della riunione, è stata inoltre evidenziata la necessità di ampliare i mezzi, i materiali e gli equipaggiamenti al fine di poter svolgere adeguatamente i propri compiti di istituto a favore della Forza Armata.
 
I lavori sono terminati con un particolare ringraziamento da parte del Presidente Borghese ai presenti e a coloro che sono intervenuti con collegamento da remoto, auspicando un continuativo “servire” nel Corpo e per l’Ordine di Malta con risolutezza e spirito propositivo.