Quando la musica si tinge di rosso porpora
In un freddo pomeriggio di dicembre, a circa un mese dalla chiusura del Giubileo e nel cuore di un periodo particolarmente sentito dalla comunità reatina – dalla festa di Santa Barbara, Patrona della Città e della Diocesi, alla solennità dell’Immacolata Concezione – il Teatro Flavio Vespasiano di Rieti, tra le architetture ottocentesche più suggestive del nostro Paese, ha ospitato una manifestazione musicale molto partecipata, offerta alla cittadinanza dalla Sezione reatina della Delegazione di a viterbo – Rieti del Sovrano Militare Ordine di Malta
Ad aprire il concerto, dopo il saluto del dottor Francesco Maria Solivetti, Rappresentante speciale dell’Ordine per la Città di Rieti, che ha portato i saluti dei Superiori, è stato il Coro dei Fiorentini di Roma, diretto dal Maestro Mauro Bacherini, che ha eseguito alcuni brani profani di Palestrina e Donato. A seguire, un ospite d’eccezione: il Cardinale Lorenzo Baldisseri, Segretario Generale emerito del Sinodo dei Vescovi, già Nunzio Apostolico in numerosi Paesi, giurista e musicista di lungo corso. Il Cardinale ha aperto il suo apprezzato intervento con l’Ave Maria di Caccini, per poi spaziare nella musica classica e contemporanea, proponendo valzer, tango e celebri brani tratti da Il Padrino e Il Dottor Živago.
La serata è proseguita con un ampio repertorio eseguito dai giovani musicisti del Liceo Musicale “Elena Principessa di Napoli” di Rieti, accompagnati dai loro insegnanti, che si sono esibiti alla chitarra, al violino e alle fisarmoniche, sia come solisti sia in ensemble, interpretando musiche, tra gli altri, di Chopin, Schubert e Mozart.
Il Cardinale Baldisseri ha inoltre accettato con grande disponibilità di rispondere ad alcune domande sulla sua duplice vocazione, alla musica e al servizio sacerdotale ed episcopale, entrambe maturate in giovanissima età. Ha arricchito il dialogo con aneddoti legati al suo lungo servizio diplomatico, sottolineando come la musica e l’inseparabile pianoforte lo abbiano sempre accompagnato nel suo cammino, suscitando vivo interesse nel numeroso pubblico presente. Tra i partecipanti, anche il Sindaco di Rieti Daniele Sinibaldi, la Vice Sindaca Chiara Mestichelli, altre autorità cittadine, ma soprattutto gli ospiti di una casa di riposo e numerosi rappresentanti della società civile.
A conclusione della serata, i ringraziamenti e il saluto del dottor Dino Cesare Lafiandra, responsabile della Sezione reatina, seguiti da un nuovo intervento del Coro dei Fiorentini, che ha proposto alcuni brani della tradizione natalizia: la Ninna Nanna di Brahms, Tu scendi dalle stelle, Adeste Fideles e il celebre Gabriel’s Oboe di Ennio Morricone, con parole inneggianti alla pace scritte dallo stesso Maestro Bacherini.
“Dal Cuore di Rieti un Natale di Speranza”: il concerto del 6 dicembre si è ispirato a questo tema, tingendosi simbolicamente di rosso porpora.
di Massimo Casciani
Donato di Devozione