L’Ordine di Malta ricorda Elena di Savoia, Jelena Petrovic Njegos, principessa del Montenegro e Regi

enegro, luogo che ha dato i natali alla forse più amata regina d'Italia, chiamata dai contemporanei la "montanara" per il suo modo parco nel vivere e nel vestire, riscoperta invece e amatissima ora da tutti: i soldi che avrebbe infatti dovuto usare per la sola immagine li usava per opere di bene. Tanto che si è meritata la nomina da parte della Chiesa di Serva di Dio, il primo gradino per accedere all'Onore della Santità.
Al convegno organizzato dall’Associazione Montenegrini e Amici del Montenegro in Italia, in particolare dalla signora Danijela Djurdjevic, e dall’Ordine di Malta, Delegazione di Perugia - Terni, con il patrocinio del Comune di Magione e dell’Ass. Turistica “Pro Magione”, che ha offerto la cena a base di prodotti tipici che ha seguito l’incontro, erano presenti S.E. il Gran Cancelliere dell’Ordine, Fra’ John Critien, il Procuratore di Perugia - Terni, Luciano Giuliodori, il Sindaco di Magione, Giacomo Chiodini, Aleksandar Drljevic, Consigliere Diplomatico dell’Ambasciata del Montenegro in Italia ed il Sindaco di Bra in Montenegro.
I relatori Mario Olivieri, Delfina Ducci, Norberto Caggiani , mons. Giovanni Scarabelli e Giuseppe Tedeschi, quale rappresentante della Casa Reale del Montenegro, hanno illustrato vari aspetti della Regina Elena: da quelli politici a quelli poetici e i legami tra l’Ordine di Malta ed il Montenegro attraverso la Santa Icona della Vergine del Monte Fileremo custodita in Montenegro.