Il Sovrano Ordine di Malta è una delle più antiche Istituzioni caritative del mondo. In Italia, le attività sono gestite da tre Gran Priorati, dall’Associazione Italiana insieme a 29 Delegazioni sul territorio, dal Corpo Militare e dal Corpo Italiano di Soccorso dell'Ordine di Malta.
Le attività operative sono gestite dai 3 Gran Priorati, dall'Associazione Italiana, dalle 29 Delegazioni, dal Corpo Militare e dal Corpo Italiano di Soccorso dell'Ordine di Malta.
Le attività sono gestite dai 6 Gran Priorati, 5 Sottopriorati e dalle 50 Associazioni nazionali di Cavalieri e Dame presenti nei cinque continenti. A queste si aggiungono 133 Ambasciate nei Paesi con i quali sono in essere relazioni diplomatiche e presso le Nazioni Unite e le organizzazioni internazionali, 1 Agenzia di Soccorso Internazionale, 33 Corpi Nazionali di Soccorso. Sul piano operativo l’Ordine di Malta conta 13.500 membri, 100.000 volontari e 52.000 dipendenti, molti di questi personale medico.
Gli uffici di Segreteria sono aperti alle relazioni esterne: Il giovedì dalle 17.30 alle 19.00
FESTA DI SANTA FERMINA A CIVITAVECCHIA
Alcuni membri del Sovrano Militare Ordine di Malta della Delegazione di Viterbo-Rieti, unitamente ai volontari del Gruppo A.B.C. Diocesano ed ai volontari del Cisom, hanno partecipato il 28 aprile, alla Solenne Processione delle Reliquie e della Statua di Santa Fermina, patrona della città di Civitavecchia e protettrice dei naviganti.
Al corteo storico-religioso delle Città di Civitavecchia ed Amelia, si sono unite tutte le maggiori associazioni cittadine, con la partecipazione dei Vescovi, del Clero, dei Sindaci di Civitavecchia e di Amelia, delle Autorità Civili e Militari, l’Arciconfraternita del Gonfalone, la Confraternita dell’Orazione e Morte, l’Associazione Marinai d’Italia, le Associazioni combattentistiche e d’arma, i Cortei Storici di Civitavecchia e di Amelia, gli Equipaggi del Palio Marinaro e le Bande musicali cittadine “Giacomo Puccini” e “Amilcare Ponchielli”.
Quest’anno ha sfilato nel corteo una copia della Croce di Mons. Alessandro Geraldini, primo vescovo residenziale della diocesi di Santo Domingo, portata dai Volontari del Gruppo ABC e dagli Staffettisti della staffetta podistica di Amelia e Civitavecchia, iniziativa che rappresenta e rafforza il simbolo di amicizia e gemellaggio fra le due città (Civitavecchia e Amelia), unite da Santa Fermina, patrona di entrambe.
Durante la tappa del Porto Storico, è stato acceso un cero devozionale all'ingresso del Forte Michelangelo, dove si trova la statua della Santa.
Tra il gioioso corteo in festa, la statua e le reliquie di Santa Fermina, hanno percorso l’interno del Porto di Civitavecchia, dove si è formata una piccola processione composta dalle imbarcazioni locali. Ha poi avuto luogo la tradizionale benedizione del mare, con l'offerta di una corona d'alloro in onore e ricordo di tutti i naviganti caduti, tra il suono delle sirene delle navi, dei pescherecci e delle numerose imbarcazioni che hanno seguito il corteo.
Un Ringraziamento particolare al Delegato del Sovrano Militare Ordine del Malta, Avv. Roberto Saccarello, Al vescovo Monsignor Luigi Marrucci, al Capo Gruppo Cisom della Tuscia Dr. Sebastiano Chiarenza, alla Presidente del Comitato Festeggiamenti di Santa Fermina, Dott.ssa Ombretta del Monte, ai Rappresentanti del Gruppo ABC della Diocesi di Civitavecchia-Tarquinia, ed ai volontari dello stesso, per averci dato questa opportunità di crescita nella fede e nella tradizione.