LA DELEGAZIONE DI TERRA D’OTRANTO FESTEGGIA L’ARCIVESCOVO METROPOLITA DI TARANTO

In occasione del venticinquennale dell’ordinazione episcopale dell’Arcivescovo Metropolita di Taranto, S.E.R. Mons. Filippo Santoro, il 29 giugno u.s. è stata officiata nella Cattedrale Gran Madre di Dio in Taranto una celebrazione eucaristica a cui è stato invitato il Delegato della Delegazione di Terra d’Otranto del S.M.O.M., Nobile Dott. Mario dei Conti d'Ayala Valva dei Marchesi di Valva, Cavaliere di Onore e Devozione in Obbedienza, accompagnato dal tesoriere della Delegazione, Cavaliere di Grazia Magistrale Piero Relleva.

Mons. Santoro al termine della celebrazione ha voluto incontrare il Delegato per rinnovargli il ringraziamento per quanto la Delegazione di Terra d’Otranto ha fatto e sta facendo per alleviare, in particolare, le condizioni di vita di quelle fasce di popolazione che già da prima dell’emergenza sanitaria vivevano in condizioni di bisogno, di povertà, di isolamento o di malattia.

Nominato vescovo ausiliario di Rio de Janeiro e ordinato il 29 giugno del 1996, Mons. Santoro dal 2004 ha retto come pastore la diocesi brasiliana di Petropolis, per poi tornare in Italia come vescovo dell’arcidiocesi di Taranto, il 21 novembre 2011, con ingresso solenne il 5 gennaio 2012.

Un lungo percorso dal Brasile a Taranto, città in cui sono particolarmente accentuate le contraddizioni di una società dove nel passato il profitto è stato spesso privilegiato alla vita, e dove è particolarmente evidente il contrasto tra diritto alla salute e diritto al lavoro.

Proprio per questo per Mons. Santoro è di particolare importanza l’azione svolta dall’Ordine di Malta a cui ha da sempre fatto sentire la Sua considerazione e la Sua vicinanza.